Il Museo de Arte Contemporáneo de Castilla y León, meglio conosciuto come il MUSAC, è un museo di arte contemporanea nella città di León, Spagna.
Inaugurata nell'aprile 2005 da Felipe, principe delle Asturie, questa istituzione cultura si propone come un "Museo del presente", nelle parole del suo conservatore Agustín Pérez Rubio e quindiraccoglie solo opere dall'ultima generazione di artisti, tra il 1992 e il 2012. Il Museo ha vinto il prestigio internazionale per la sua collezione del XXI secolo e programmazione innovativa, essendo etichettati, per esempio, come "uno dei musei più sorprendentemente audaci per colpire gli spagnoli culturali paesaggio anni" dal New York Times.
L'edificio MUSAC celebra la sua architettura d'avanguardia, e ha ricevuto numerosi premi, quali il Premio 2007 dell'Unione europea per l'architettura contemporanea (premio Mies van der Rohe). Progettato dallo studio di architettura di Luis M. Mansilla e Emilio Tuñón (Mansilla + Tuñón Arquitectos), i pannelli multicolori che decorano l'esterno del Museo ricordano le vetrate della cattedrale. Infatti, gli architetti attinto loro ispirazione per questo lavoro il rosone principale (chiamato The Falconer) presso il locale XIII secolo Cattedrale gotica, Santa María de León.
MUSAC è diventata un punto di riferimento per la città di León e un emblema dell'architettura spagnola nuova del XXI secolo, come esposti in una Mostra al MoMA di New York City di 2006 (in loco: nuova architettura in Spagna), che seleziona il MUSAC come uno dei progetti architettonico che rendono la Spagna oggi "un centro internazionale per l'eccellenza e l'innovazione nel design".
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